giovedì 12 gennaio 2012

cucina all'aperto o laboratorio di trasformazione?


Mangiando spesso in orto mi sono reso conto che la zona cucina potrebbe diventare un interessante laboratorio di nuove pratiche, non solo un posto dove scaldare qualcosa portato da casa, ma un vero fulcro di trasformazione degli alimenti che produciamo in orto (ma non solo).
Va naturalmente studiata per bene la disposizione (ad esempio la dispensa è esposta a sud e non va bene), il recupero delle acque (per ora ha una dispersione cieca), il riscaldamento dell'acqua (possiamo usare anche il sole oltre che la legna), la refrigerazione degli alimenti (vedi ad esempio: savefoodfromthefridge.com), la conservazione del raccolto (sotto terra, la sabbia, la cenere o altro), lo stoccaggio dei contenitori, ecc.

Credo sia necessario costruire un essicatore ed un forno solare, magari un forno per il pane, insomma un po di cose che potrebbero migliorare la nostra vita all'aria aperta. Non credo che stare fuori significhi mangiare per terra con i piatti di carta, si può anche anelare al massimo del confort "analogico".

Questo sabato qualcuno dovrebbe venire (io sarò lì dalle 10 circa), intanto per osservare, capire il luogo migliore per ogni zona della cucina, la strategia migliore per sfruttare al meglio le funzioni di ogni strumento, le relazioni fra le cose, le connessioni fra cose e persone.

Come al solito ognuno porterà qualcosa (vi ricordo che si può cucinare in loco); se qualcuno ha degli strumenti che sa usare li porti (non elettrici a parte gli avvitatori) compresi chiodi (meglio se zincati), viti (meglio se di acciaio), legno (non trattato), corde (meglio se di canapa), canne (meglio se di canapa).

vi lascio con una frase di John Seymour: la persona autosufficiente non è solo quella che si coltiva cinque ettari di terra ma anche l'abitante di una città che impara ad aggiustarsi un paio di scarpe!

p.s. ricordatemi di dirvi quando verranno organizzati due fine settimana di "workshop" di potatura (uno per le viti e uno per gli alberi da frutto) con Gigi Miracoli. Ne ho parlato con lui ieri ma non mi sono segnato le ipotetiche date

mercoledì 11 gennaio 2012